Viaggi di Gusto di GCarlino. FEUDO APIANO, Lapio (AV)
Angelo Silano con l’ausilio della simpaticissima madre e dell’esperto padre dirige questa storica realtà irpina, che appartiene alla storia dei vini irpini essendo una delle prime 25 cantine del territorio.
Ma è soltanto dal 2005 che Angelo ha deciso di fare il salto di qualità definitivo e dopo varie ed importanti esperienze formative, ha preso in mano le redini dell’azienda di famiglia.
Angelo è un ragazzo molto preparato, serio e competente, per cui conversare con lui è davvero piacevole. Ci accomunano alcune visioni similari e progetti per il futuro del vino. Ma soprattutto Angelo Silano rappresenta quella nouvelle vague di produttori irpini che credono molto nella comunicazione, nella necessità da parte dei produttori irpini di uscire fuori dal guscio e comunicare meglio gli straordinari prodotti del territorio.
Andiamo in vigna a Lapio (gli altri terreni per il rosso sono nel comune di Taurasi) con la jeep attraverso un suggestivo sentiero costellato di farfalle e giungiamo ai terreni in pendenza che hanno la particolarità di essere sabbiosi in un versante e di medio impasto nell’altro appena attiguo. Rispetto delle vigna e agricoltura quanto più naturale possibile. Di proprietà di Feudo Apiano ma data in gestione ad altri, anche la vigna con gli alberi bicentenari che suscitano la meraviglia del vostro cronista.
Per la cantina siamo ancora work in progress ma è il prossimo obiettivo di Angelo.
Passiamo alla degustazione ed iniziamo con il Fiano 2011, che si presenta olfattivamente complesso, al colore molto carico ed al palato grasso cremoso, non ha mineralità, non lunghissimo il finale. Un vino sperimentale.
Il Fiano 2012 è invece un altro vino, è la dimostrazione che Feudo Apiano ha preso un’altra strada, che personalmente condivido, più austero, dopo una lenta progressione olfattiva offre spunti speziati con forte presenza di pepe bianco ed una buona spinta acida che ne fa un vino promettente e da attendere ancora.
Lo Spumante di Fiano di Angelo è una prova molto interessante circa les bulles del nostro territorio. Tecnicamente è ancora tutto in divenire in quanto ancora siamo lontani dall’eccellenza, ma la strada intrapresa è quella giusta e molto interessante.
Di discreta beva anche il Campi Taurasini 2008, rosso della casa che ad un primo impatto risulta molto alcoolico, salvo poi distendersi ed apparire piacevole. Prezzi ragionevolissimi al di sotto dei 10 €uro.
Una cantina da seguire con attenzione.
FEUDO APIANO via Casale Monaci 8, Lapio (AV) tel 0825 982181 mail info@feudoapiano.it
HA 6,00 Bottiglie prodotte 14.000
Gianluigi Carlino
foto D.Ruffolo