Viaggi di gusto di G.Carlino. Vinanda, Mirabella Eclano (Av)
Confesso non conoscevo Vinanda in quel di Mirabella Eclano, e l'incontro con l'avv.Armando Ciani è stato puramente casuale e per me una scoperta positiva in specie per i vini rossi. L'avvocato mi parla della sua passione per la terra e per il lavoro in cantina, lavoro che sempre più spesso si è costretti a mettere in secondo piano a causa dei tanti impegni che un'azienda del genere inevitabilmente ha. Da qualche tempo una maggiore serenità è data dal nuovo socio dell'avvocato Ciani che si occupa brillantemente della parte commerciale.
Le vigne sono principalmente nella zona, prettamente vocata ai rossi, per i bianchi invece acquisto da produttori esterni. La cantina è molto ben curata in ogni particolare e mostra l'enormità degli investimenti effettuati. Le porte dei vari reparti sono tutte in legno color porpora, a richiamare il vino ed opera di un prestigioso studio di architettura. Poi con l'ausilio dell'enologo Angelo Pizzi, si utilizzano tutte le più moderne tecniche di trasformazione delle uve e conservazione del vino con temperature controllate. Nella splendida bottaia, mi colpisce l'ambientazione elegante e avvolta dalla musica classica che morbidamente accarezza le oltre 150 barriques francesi e gli oltre 30 tonneaux. La degustazione è piuttosto articolata ed inizia con un Fiano 2012 ancora in acciaio non chiarificato, che si mostra davvero di notevole impatto e molto piacevole. Il Greco di Tufo 2012 è invece un po troppo tendente alla frutta piaciona, per me un po distante dagli standard del Greco; l'annata 2010, seppur con un'acidità nettamente inferiore è abbastanza godibile; di buonissimo livello invece l'annata 2008, che mostra una buona struttura e complessità. Sul fronte dei rossi, proviamo il Taurasi della casa in una mini verticale che ci soddisfa ampiamente. Vinanda si dimostra una grossa scoperta per l'aglianico come piace a noi: armonico vibrante e molto elegante. L'annata 2007, si dimostra subito di carattere e di gran classe, frutto molto centrato, ma a me piace ricordare che stiamo parlando di una bottiglia estremamente giovane. La 2008, mostra dei tannini ancora aggressivi ed un minor equilibrio, impressiona anche in questo caso il colore, assolutametente tendente al porpora vivo. L'annata 2012 mostra invece profumi complessi e un divenire molto promettente. Dulcis in fundo, il vino che ci ha colpito dritto al cuore e che ci ha davvero emozionato: il Taurasi 2011, ancora in barriques, ed il cui assaggio non si poteva assolutamente evitare. L'ho definito "purple rain", per quella pioggia color porpora che si distende nel bicchiere creando magia visiva. Profumi penetranti con un sentore di ribes piuttosto accentuato, impatto gustativo opulento e ampiamente soddisfacente nonostante la giovanissima età…lo amerò ne son certo.
Azienda VINANDA, sede in contrda Guinnazzi , Mirabella Eclano (AV)
tel 0825 438432 mail vinanda.srl@virgilio.it
Ha 14 bottiglie prodotte circa 100.000
di Gianluigi Carlino
foto D.Ruffolo