Una location incantevole per un cocktail importante
Con un primo posto conquistato da Maurizio Calabrese, di Paestum, nel primo concorso nazionale Aibes -Amira “Flamba lo Shaker” ed un terzo posto
vinto nel Flair da Mas Alessandro, la squadra campana che ha partecipato alla 22a edizione del concorso e convegno dell’Associazione Italiana Barmen e Sostenitori svoltasi in Sardegna è tornata a casa vittoriosa. Questa edizione dell’evento Aibes dell’anno, ha riscosso gran successo ed è stata ospitata dall’hotel Colonna Resort di Porto Cervo. Il primo impatto di successo è stato offerto ai convenuti dalla bellezza della struttura ospitante l’evento che situata in prossimità dell’incantevole insenatura di Cala Granu, nel cuore della Costa Smeralda a Porto Cervo sinonimo di lusso, privilegio, esclusività e glamour con il suo habitat naturale, il suo centro benessere, le sue otto piscine di cui una con idromassaggio, la sua suggestiva spiaggetta e le ampie sale per poter comodamente svolgere convegni , conferenze e gare, ha permesso di assolevere ai momenti di lavoro ed anche di rlassarsi in quelli di pausa che per tanti sono divenuti di vacanza per il gran sole che hanno potuto godere. A completare il tutto perfetto dell’ospitalità alberghiera hanno contribuito la costante ed attenta presenza, con grande impegno professionale, del direttore della struttura Stefano Lai e le due belle, simpatiche e cordiali barlady Liliana Figoni ed Erika Caffoni, la fotografapher & Stylist Carolina Angelica Conte, senza dimenticare l’intero gruppo Aibes Sardegna pronto a soddisfare tutte le necessità di benvenuto agli ospiti, fino a dover necessariamente ricordare Daniela Mura, la tassista di Olbia con grandi doti di cortesia ed un svoir faire nell’attrarre il turista oltre che con la propria bellezza anche nel desiderio di tornare a visitare queste terre per la descrizione da lei fatta del territorio e del vivere bene che i sardi sanno donare ai loro visitatori. Citare il presentatore dell’intero evento in tutti i suoi momenti programmati è importante, ma citarlo quando risponde al nome di Andrea Casta diventa d’obbligo per la sua bravura e per le sue qualità professionali che spaziano, per una persona impegnata anche nel campo artistico tesatrale, nel voler concedersi al pubblico, anche oltre i suoi programmati impegni di conduttore della kermesse, facendosi apprezzare al piano e con la sua voce che ha allietato i post cena. II secondo impatto di successo è stata l’organizzazione del nuovo consiglio Aibes, quel Consiglio quasi totalmente rinnovato con qualche riconferma come quella di Pietro Attolico a presidente di Aibes Promotion, ma ora anche tesoriere Aibes. Quel che più conta però in una Associazione tanto storica come l’Aibes è stato il vedere all’opera il giovane neoeletto presidente Andrea Pieri che attraverso il suo benvenuto agli ospiti, la sua cordialità con tutti, il suo saper prendere decisioni incontestabili per l’onestà e la conoscenza di tante problematiche da affrontare nonostante ripetiamo la sua giovane età, ha dato immediatamente a tutti la certezza che d’ora in poi questo sodalizio ha preso una svolta per costruire successi per tutti gli iscritti ed in particolare per i giovani. La Campania è stata una delle regioni che forse più d’ogni altra è stata rivoluzionata nel suo organico di segreteria con la nomina di Giovanni Di Somma a vice presidente nazionale e Tommaso Mascolo, Raffaele Pepe e Stanislao Del Deo a consiglieri nazionali. Altra importante nomina che ci interessa da vicino è stata l’assegnazione del titolo di fiduciario regionale Campania ad Anna Di Sandro, che insieme a Annalisa Fontanini fiduciaria della sezione St. Vincent/ Vale D’Aosta rappresentano nel panorama di rinnovamento (del 50%) dei nuovi fiduciari Aibes, il gentil sesso delle donne del “buon bere” in campo nazionale. Ad Attolico si deve anche il notevole miglioramento della scheda e dell’opuscolo, già da lui realizzati nella precedente edizione della kermesse, con i dati essenziali (Consiglio, Fiduciari, Soci Sostenitori e ricette con i concorrenti) utili per poter seguire il concorso. Di grande importanza anche la presenza con collaborazione attiva e incessante di Di Somma che operativo al massimo ha ricevuto grandi apprezzamenti da Pieri per il suo operare in silenzio ma essere incisivo e determinato, senza possibilità di essere contestato, esprimendo nei suoi interventi realtà operative ed obiettivi da conseguire che sono poi il suo bagaglio di successi anche per quanto riguarda la sua carriera che ricorda gare internazionali vinte con Aibes-Iba e realizzazione di successi nelle aziende alle quali ha dato e da il proprio impegno professionale. Un’associazione che certamente non dimentica i successi avuti con precedenti fiduciari come quello campano Francesco Reder che, per questa edizione della kermesse dell’Aibes, ha ricevuto da Pieri l’incarico di Maestro di Cerimonia per l’accoglienza e la sistemazione degli ospiti nei pranzi e nella cena di gala. Di grande importanza, come e più delle precedenti edizioni, si sono dimostrati i Master che le aziende sostenitrici dell’Aibes hanno realizzato portando in cattedra esperti e titolari della produzione dei prodotti che i barmen utilizzano per la preparazione degli affascinanti drink.
La Campania anche quest’anno non ha deluso , anche se eravamo abituati a migliori successi, mentre quest’anno possiamo vantare una medaglia d’oro con il primo concorso nazionale Aibes-Amira “Flamba lo Shaker” dove Maurizio Calabrese, di Paestum si è piazzato al primo posto premiato dal Gran Cancelliere dell’Amira Valerio Beltrami, dal consigliere nazionale Aibes Paolo Stoppa e dai presidenti nazionali di Aibes Andrea Pieri e dell’Amira Raffaello Speri, preparando un dessert flambé al quale un barman Aibes ha abbinato un cocktail. Il piatto di Maurizio è stato “Tagliatelle di crêpes alle pere, uva passa e pinoli con rotolini di ricotta di bufala profumata al Galliano” mentre il barman, il siciliano Antonino Scirè, ha preparato il cocktail “Parfum du Sud” (Rhum, crema di vaniglia, Absolut pear, liquore Monin al cioccolato bianco e caramello).Nelle gare Aibes, invece la Campania ha conquistato solo una medaglia di bronzo con un terzo posto aggiudicatosi nel Flair da Mas Alessandro. I primi classificati, premiati dai proprietari e dirigenti delle aziende Soci Sostenitori del sodalizio con il loro presidente Danilo Bellucci, sono: per l’After Dinner Ettore Diana sez. Lombardia eletto anche a rappresentare l’Italia quale concorrente al Concorso Mondiale Iba 2012. Per le altre categorie hanno conquistato il primo posto: Mura Davide sez. Sardegna per gli Emergenti, Maurizio Tranchidda sez. Sardegna per il Decoration Show, Copelli Samuele sez. Emilia R.R.S.M per il Pre Dinner, Poggi Davide sez. Emilia Romagna REP. S.M. per il premio Angelo Zola, Francardi Andrea sez. Toscana per i Long Drink e per la Miglior Decorazione, Valentino Tucci sez. Valle d’Aosta per la Decorazione Emergenti, Corgnati Marco sez. Toscana per il Flair, mentre a Blagoi Ramona della sez. Lazio/Umbria è andato il premio Aibes Domani, ed infine Fabio Bacchi sez. Puglia/Basilicata che è stato eletto Barman dell’Anno 2011.
Giuseppe De Girolamo