La Campania del vino brinda all’enoturismo di qualità: l’International Press tour di MTV si è concluso con successo.
La Campania del vino chiude con un bilancio positivo il Press tour internazionale promosso dalla sezione regionale del Movimento Turismo del Vino. Quattro giornate, cinque province, 20 giornalisti e decine di articoli che racconteranno in oltre dieci diversi Paesi il meglio dell’enogastronomia campana. Nonostante l’emergenza maltempo la delegazione stampa, giunta in Campania a seguito dell’International Wine Tourism Conference di Perugia (30 gennaio – 2 febbraio), ha potuto toccare con mano qualità e varietà delle eccellenze campane in fatto di food&beverage e di itinerari turistici.
Dal 2 al 4 febbraio il Wine Bus del Movimento turismo del vino ha attraversato la regione per raccontare Doc e Docg, terroir unici e giacimenti gastronomici che sono patrimonio di inestimabile valore per la nostra regione.
I 20 blogger e giornalisti hanno “postato”, fotografato e raccontato in tempo reale ogni tappa, ogni vino degustato, ogni persona incontrata innescando una comunicazione “virale” e world wide.
La prima tappa ha visto protagonista la provincia di Caserta con un focus sui vitigni storici del Pallagrello e del Casavecchia – raccontati da Manuela Piancastelli e Peppe Mancini dell’azienda Terre del Principe – e sull’Ager Falernus con visita a Villa Matilde, la cantina di Salvatore e Mariaida Avallone, eredi del padre Francesco Paolo, a cui si deve la riscoperta dell’antico vino Falerno. Accanto ai vini, il meglio della gastronomia del territorio: le mozzarelle di bufala dop e il conciato romano, il formaggio di pecora invecchiato nelle anfore, ultimo avamposto di una lavorazione contadina che racconta storia e complessità di questo territorio.
Il tour ha quindi toccato il borgo medievale di Sant’Agata de’ Goti e le cantine storiche di Mustilli dove Paola Mustilli ha raccontato la storia della Falanghina, l’uva bianca profumata e gentile, vinificata in purezza per la prima volta da Leonardo Mustilli negli anni Sessanta ed oggi vino di punta della Campania.
Il Sannio beneventano è stato protagonista con la cena dello chef Ciro Sannino della Locanda del Borgo del resort Aquapetra che in abbinamento all’Aglianico del Taburno Docg di Fattoria La Rivolta, Nifo Sarrapochiello e Fontanavecchia ha portato in tavola le patate di Cusano Mutri e l’agnello di Laticauda. Allo chef Angelo D’Amico del ristorante Le Macine dell’Una hotel Il Molino di Benevento è stato affidato il racconto per sapori dei vini della provincia di Salerno: dalla viticoltura eroica della Costa d’Amalfi, con il Fior d’Uva di Marisa Cuomo, a quella delle colline di Paestum e del Cilento con il Fiano di Casa di Baal, Delle More di Casebianche e il Kleos di Maffini.
La delegazione ha visitato anche Napoli e la sua provincia con tappa alla cantina Grotta del Sole e tour nei vigneti di Piedirosso e Falanghina affacciati sul Lago d’Averno. In azienda i giornalisti hanno scoperto le tipicità dei vigneti ad alberata dell’Asprinio di Aversa e degustato bollicine e vini fermi condotti dalle due donne di casa: Gilda ed Elena Martusciello.
L’Irpinia, inaccessibile per la neve e le avverse condizioni meteo, è stata protagonista di due degustazioni top: al ROMEO hotel dove si è tenuta la verticale di Taurasi Docg delle aziende Feudi di San Gregorio, Mastroberardino e Terredora e all’Una hotel Il Molino di Benevento dove Daniela Mastroberardino ha illustrato l’area delle tre Docg con degustazione dei bianchi Fiano di Avellino e Greco di Tufo di Terredora, accanto al Falerno di Moio, Masseria Venditti Il press tour si è concluso alla Città del gusto di Napoli con una degustazione di pizza napoletana con mozzarella dop e pomodorino del pendolo igp in abbinamento allo Spumante Brut da Falanghina di Cantine Astroni e ai vini delle Cantine di Marzo, I Favati, Tenuta Cavalier Pepe, La Sibilla, Sorrentino Vini, Antonio Caggiano.
Il viaggio stampa è stato organizzato dalla sezione campana del Movimento Turismo del Vino col patrocinio della Regione Campania, Assessorato al Turismo, e con la partecipazione di The Wine Bus di Gaetano Petrillo, Aquapetra Resort&Spa, Una hotel Il Molino di Benevento, Romeo hotel di Napoli, Città del gusto Napoli.