Al Gran Restaurant La Rosa Rossa di Boscotrecase l’ottava edizione Concorso Amira -Ipssar
L’ottava edizione del Concorso Regionale Associazione maîtres italiani ristoranti e alberghi – Istituti professionali per i servizi alberghieri e della ristorazione, con il patrocinio morale e la sponsorizzazione dell’Osservatorio Appennino Meridionale consorziato con l’Università di Salerno, si svolgerà martedì 24 aprile, con inizio dei lavori alle ore 9.00. Ad accogliere l’evento sarà il Gran Restaurant “La Rosa Rossa” di Boscotrecase al Vesuvio. Il Concorso, ormai consolidatosi negli anni, ideato proprio dalla sezione napoletana del sodalizio diretta da Giuseppe Di Napoli ed apprezzato fino ad essere realizzato anche da altre sezioni in campo nazionale, ha come obiettivi la valorizzazione delle scuole alberghiere e la professionalità dei maître per offrire la più bella immagine dell’accoglienza turistica italiana che Amira, Ipssar e tutte le consorelle associazioni sanno donare al turista sia connazionale che estero. Come in tante altre occasioni il fiduciario Amira Giuseppe Di Napoli riceverà il sostegno operativo da tutto lo staff dirigenziale Antonio Ruggiero, Dario Duro, Flavio Amirante e Nello Ciabatti, che oltre a rivestire il ruolo di Addetto stampa del sodalizio napoletano, come di consueto assumerà anche il compito di presentatore della kermesse. Insieme ad Antonio Faracca, altro perno storico di questo evento, tutti i soci dell’Amira guidata da Peppino Di Napoli, contribuiranno con la loro opera fattiva al raggiungimento degli ottimi risultati che la manifestazione si propone di realizzare.
I migliori allievi degli istituti alberghieri provenienti da tutta la regione Campania si cimenteranno in quattro diverse categorie di gara: abbinamenti enogastronomici, l’arte del flambè, bevanda tipica e prodotto gastronomico tipico. Il concorso prevede infatti una performance dell’arte del flambè e abbinamenti enogastronomici, tema del concorso: il dessert, con protagonisti gli allievi del terzo anno, con papillon nero (chef de rang) ed un alunno del secondo anno con papillon bianco (commis de rang). Al giovane commis verrà affidata la “mise en place” della postazione di lavoro alla lampada, il servire l’elaborato dallo chef de rang alla giuria e la presentazione e mescita del vino abbinato mentre all’alunno con papillon nero sarà affidata l’elaborazione alla lampada, nel tempo regolamentare massimo di 15 minuti con la classica flambata, della ricetta presentata per la gara. Anche gli allievi del quarto e quinto anno saranno in concorso con tema “I prodotti tipici della Campania Felix” ovvero la valorizzazione dei prodotti tipici grazie ad una zona straordinaria con il fertile suolo vulcanico, il clima mite, il paesaggio articolato e complesso che permettono la produzione di prodotti di eccellenza della nostra terra. A sostenere il Concorso e gli intendimenti proposti convergeranno e seguiranno le gare numerosi dirigenti dell’ Associazione italiana barman e sostenitori, dell’Associazione direttori d’albergo, dell’Associazione italiana sommelier, dell’Unione regionale cuochi e numerosi giornalisti. Questo coinvolgimento di presenze di consorelle, rappresenta, per il rinnovato gruppo direttivo Amira, l’obiettivo primario da portare avanti perchè tutte le associazioni, ed in primis l’Amira, possano con la partecipazione attiva degli iscritti raggiungere mete sempre più alte offrendo quei servizi e quelle professionalità che queste sigle hanno sempre inteso rappresentare al meglio. Oltre alla giuria tecnica, due qualificate giurie valutaranno i concorrenti, che si esibiranno nella preparazione di un piatto alla “Lampada”, nel categorico tempo di 15 minuti previsti dal regolamento, una per i concorrenti dispari ed una per quelli pari, al fine di accorciare i tempi del concorso.