Al Castello Arechi di Salerno venerdì 4 maggio 2012 si discute di problematiche e prospettive dell’economia agroalimentare
La valorizzazione economica delle risorse agroalimentari, soprattutto quando espressione di qualità del prodotto e tipicità del territorio, è la tematica oggetto di studio al convegno che si terrà al Castello di Arechi di Salerno, il 4 maggio p.v., in orario 15:30-19:30, dal titolo “Problematiche e prospettive dell’economia agroalimentare – Un approfondimento sul comparto vitivinicolo”.
L’evento è organizzato da UNISCE (Associazione Alumni della Facoltà di Economia di Salerno) in collaborazione con l’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Salerno e con il Corso di Perfezionamento in “Wine Business” dell’Università degli Studi di Salerno, oltre a essere patrocinato da: Consiglio Regionale della Campania, Confindustria Salerno, Osservatorio dell’Appennino Meridionale, AIS – Associazione Italiana Sommeliers – Campania, Associazione Nazionale Città del Vino ed Enoteca Provinciale di Salerno.
Il convegno, in particolare, si articolerà in due sessioni: la prima (moderata da Aurelio Tommasetti, Direttore del Dipartimento di Studi e Ricerche Aziendali e Presidente dell’Osservatorio dell’Appennino Meridionale) avrà come argomento l’economia agroalimentare in generale, mentre la seconda (moderata da Giuseppe Festa, Direttore del Corso di Perfezionamento in “Wine Business” e Presidente UNISCE) si focalizzerà sull’economia vitivinicola in particolare, nell’intento di recuperare e valorizzare l’agricoltura/viticoltura e le successive produzioni come fondamentali leve di crescita e sviluppo, in senso economico e quindi sociale, per il territorio campano e salernitano.
A Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, inoltre, la partecipazione all’evento consentirà l’attribuzione dei crediti formativi.
Nel corso del convegno saranno consegnati i Premi al “Miglior Laureato 2010-2011” (UNISCE – ODCEC) e i Diplomi del Corso di Perfezionamento in “Wine Business”.
Al termine del convegno, infine, si passerà alla degustazione dei prodotti tipici offerti da aziende del territorio.