Aglianico in… Corona: Vini Buoni d’Italia Premia il Taburno
Continua a fare il pieno di riconoscimenti ufficiali l’ Aglianico del Taburno Docg Terre di Rivolta 2008 di Fattoria La Rivolta, segno inequivocabile delle grandi potenzialità di questo vitigno autoctono del Sannio beneventano. Questa volta a conferire la Corona al rosso della cantina di Paolo Cotroneo è la Guida Vini Buoni D’ Italia del Touring dedicata ai vini da vitigni autoctoni, cioè a quei vini prodotti al 100% da vitigni che sono presenti in Italia da oltre 300 anni.
La finale per l’assegnazione dei massimi riconoscimenti, ovvero la Corona e la Golden Star, viene fatta pubblicamente ed è aperta – caso unico in Italia – alla partecipazione dei media.
Sono dunque vini che hanno entusiasmato per l’assoluta espressione del vitigno e del territorio di appartenenza, per la gamma aromatica, per il corpo e per l’armonia. Vini di forte identità, il cui ricordo rimane impresso con la capacità di emozionare a lungo.
A fare compagnia alla rinomata azienda di Torrecuso anche Cantina del Taburno con Beneventano Igt Greco 2010 -Ocone Agricola del Monte con Aglianico del Taburno Doc Diomede 2006 – Torre dei Chiusi con Aglianico del Taburno Doc Riserva Limiti 2001 che hanno ottenuto la Golden Star assegnata a quei vini che, raggiunte le quattro stelle hanno ottenuto la nomination per concorrere alla Corona perchè, oltre ad esprimere eleganza, finezza, equilibrio, qualità e precisa espressione del varietale e del territorio, hanno destato nella commissione di degustazione regionale un’ esaltante emozione.
I vini che hanno raggiunto la Corona 2012 sui 500 finalisti degustati a Civitella del Tronto il 29 luglio scorso, sono stati 278, 16 i campani.
Fonte: Slow Food Campania