Viaggio nel centro storico e gustoso di Benevento
Dalla Rocca dei Rettori (A costruzione longobarda che oggi ospita parte del Museo del Sannio) scendendo per corso Garibaldi, sosta per ammirare lo stupendo complesso monumentale di Santa Sofia (B), poi l’obelisco (C) per giungere fino all’imponente Arco di Traiano (D). Durante il tour nella capitale sannita da non perdere le tante tappe nei luoghi del gusto.
1 Taverna Paradiso Il cardone (piatto della tradizione natalizia), lo scarpariello (se lo contendono con Aversa!), le zuppe e gli ottimi secondi di carne. La Taverna Paradiso (dei grossi e simpatici fratelli Fragnito) è il luogo del gusto ideale per immergersi nelle tradizioni culinarie sannite. Buona la carta dei vini.
2 Dionisio Cucina gourmet e ricercata che valorizza i prodotti tipici della nostra regione e del Sannio. Dionisio (patron e chef) fa il bis e anche sul corso Garibaldi è presente con un piacevolissimo bistrot per la colazione e gli aperitivi, sempre goumet. Ottima la selezioni dei prodottti campani.
3 Euroliquori Non si può lasciare la città “stregata” senza qualche ricordo gustoso. Euroliquori sul corso Garibaldi – incantevole il cortile in cui si trova – è la bottega del gusto dove poter acquistare gli ottimi torroncini beneventani e l’immancabile liquore Strega.
4 Numen Wine Club Luogo del gusto molto frequentato sopratutto il fine settimana dai giovani della città e da tanti winelovers. Numen wine club ha ambienti caldi, ideale per degustare i tanti vini in carta magari accompagnandoli con i buoni taglieri di salumi e formaggi. Buona anche la selezione di liquori e distillati.
5 Caffè Strega A pochi passi da piazza Roma e dall’Arco di Traiano una sosta veloce per un caffé o per un aperitivo. Tutto ricorda e rimanda al grande liquore beneventano. Da provare il Caffè Strega fatto con creama e pasta di Strega.
6 Cotton Club Una osteria da non perdere nel centro storico di Benevento. Ottimi i primi ma quello che ci sentiamo di consigliere sono sopratutto gli antipasti e gli affettati tra cui il lardo al pepe nero. Da provare assolutamente il filetto di maiale al miele di castagno e mandorle.
Salvatore Esposito
tratto dalla Rivista GustoCampania numero V del 2015
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