Premio Masi 2017 Luigi Moio riceve il prestigioso riconoscimento “Civiltà del Vino”
Il Premio Masi, giunto quest’anno alla sua 36^ edizione aggiunge cinque nuove firme alla storica botte di Amarone.I riconoscimenti della giuria della Fondazione Masi sono andati ad : Emilio Franzina, Paola Marini, Elena Zambon (Premio Civiltà Veneta), Lugi Moio (Premio Internazionale Civiltà del Vino) e Yolande Mukagasana (Premio Internazionale Grosso D’Oro Veneziano). Luigi Moio Civilta’ del Vino
Le motivazione per i tre premiati del premio Civiltà Veneta sono stati :
Per la storica dell’arte Paola Marini la motivazione è stata “per la straordinaria opera di studio e valorizzazione dell’arte veneta, attraverso pubblicazioni e la direzione prima dei Civici Musei d’Arte e Monumenti di Verona e ora delle Gallerie dell’Accademia di Venezia”.
Per l’imprenditrice Elena Zambon “per aver saputo sviluppare nell’industria farmaceutica non solo le potenzialità di ricerca e di espansione all’estero del Gruppo Zambon ma anche i valori morali e sociali posti alla base dell’attività, attraverso la Fondazione Zoé e il Codice Etico della società”.
Per lo scrittore e professore di Storia Contemporanea all’Università di Verona, Emilio Franzina “per aver indagato la storia spesso dimenticata degli ultimi e in particolare dei nostri emigranti, di cui ha ricostruito le condizioni sociali e politiche, le vicende migratorie, le espressioni dell’arte popolare, gli epistolari, le canzoni”.
il premio Grosso D’Oro Veneziano pensato per premiare – assieme alla Fondazione Corriere della Sera – personalità o istituzioni che diffondono un messaggio di progresso civile, amicizia, fratellanza e pace tra i popoli è andato alla scrittrice Yolande Mukagasana per i suoi racconti sul genocidio nel Ruanda, per i quali e anche già candidata al Nobel per la pace. La motivazione è stata : “per aver saputo trasmettere attraverso la sua forza d’animo, i suoi scritti e la sua voce un messaggio di verità, giustizia e riconciliazione, oltre che un monito contro i conflitti e la brutalità che alimentano incontrollati flussi migratori, insicurezza e moti di intolleranza tra popoli ed etnie”.
Il Premio Masi Civiltà del Vino assegnato al professore di enologia all’Università di Napoli Federico II Luigi Moio ha questa motivazione:
“Per i suoi meriti di ricercatore, sperimentatore, docente e divulgatore che lo hanno reso autorevole del mondo della scienza, delle istituzioni e della nobile cultura della vite e del vino”.
I commenti sono chiusi, ma riferimenti e pingbacks sono aperti.