Passione e Tradizione Amabile, a Cercola un ristorante e pizzeria gourmet che sperimenta la tradizione delle eccellenze nostrane

Cercola – Cosa ci fanno nello stesso luogo un maestro pizzaiolo del calibro di Umberto Salvo (il capostipite della famiglia), uno chef emergente e accreditatissimo anche all’estero del calibro di Marco De Cesare e un manager come Bruno Aragno all’interno di una bella locanda vesuviana che strizza l’occhio alle tradizioni sperimentandole coi nuovi gusti gourmet? Passione e Tradizione Amabile è il nuovo concept nato a Cercola dalla passione di un pizzaiolo, uno chef e un manager della ristorazione per colmare un vuoto che c’era e oggi non c’è più. “Il nostro impegno – dice soddisfatto al lancio del locale Bruno Aragno – non è solo indirizzato alla qualità dei prodotti che usiamo, tutti tracciatissimi e a chilometro zero. Puntiamo al rilancio del territorio attraverso il comparto agrifood. Secondo questo spirito è nato il progetto: l’antica taverna rivisitata in chiave fusion con l’aggiunta di una pizzeria gourmet che trae origini nella tradizione della pizza a Napoli conl maestro Umberto Salvo”. Ricco il parterre. Il vice sindaco di Cercola Luigi Di Dato, il presidente del Consiglio Vincenzo Barone, l’assessore Riccardo Meandro, l’ex sindaco Peppe Gallo, il sindaco di Massa di Somma Antonio Zeno e il manager dell’agrifood che guida il rilancio attraverso i prodotti della nostra terra Francesco Savino, impegnato anche in politica a Cercola. Lo chef Marco De Cesare ha incantato i partecipanti con baccalà mantecato, pasta e patate, pasta e fagioli con cozze, ravioli di mare e terra e con una eccezionale riduzione di impepata di cozze che di riduttivo aveva solo il nome.  Per chiudere al top: i dolci sono affidati al maestro pasticciere Sabatino Sirica.