Merano WineFestival, back to the roots – il tema dell’edizione 2020 che si svolgerà dal 6 al 10 Novembre
Merano WineFestival, back to the roots: The WineHunter Helmuth Köcher affronta con coraggio e organizzazione il COVID-19 e conferma le date della 29^ edizione in programma dal 6 al 10 novembre 2020 senza stravolgere il format tradizionale, tornando alle origini a quel lontano 1992 dove si è scritta la storia dell’evento food&wine più glamour al mondo.
Helmuth Köcher presenta un’edizione straordinaria e conferma che gli eventi dal vivo sono ancora possibili se organizzati nel dettaglio. Il format resta tradizionale nel rispetto della salute e della sicurezza dei produttori e dei visitatori anche con nuovi contenuti digitali, ma nel rispetto della tradizione della manifestazione simbolo indiscusso di eccellenza ed eleganza. Pertanto, il tema dell’edizione 2020 è dedicato alle origini e intitolato “Merano WineFestival, back to the roots”.
Da Merano arriva un segnale positivo per tutti e in particolare per i produttori, gli operatori del settore e il pubblico dei wine lovers. A darlo Helmuth Köcher durante la conferenza stampa di presentazione del 19 Marzo di Merano WineFestival, alla quale sono intervenuti anche Alessandro Regoli, direttore di Winenews.it e Daniela Zadra, direttrice dell’Azienda di Soggiorno di Merano.
La necessità di rispettare le distanze di sicurezza e di garantire la salute degli operatori del settore porterà ad una riduzione delle presenze complessive dei produttori, degli addetti del settore ed anche della stampa accreditata. Un ritorno al passato per la manifestazione dove le presenze saranno contingentate e scaglionate a causa delle norme anti-pandemia. Tutta l’organizzazione e la gestione degli spazi sono stati riprogettati per garantire la massima sicurezza all’interno delle aree dedicate. Misurazione delle temperature, dispositivi di protezione personali, sputacchiere di rame portatili ad ogni persona, percorsi guidati e orari differenziati per gli accessi. A seconda degli spazi, ci saranno 500 persone al massimo tra espositori e visitatori, con un parametro di sicurezza di 4 metri quadrati di spazio per persona. Al Kursaal, nel 2019, erano presenti 120 produttori e 1.000 persone dentro, quest’anno ci saranno 500 persone in tutto, al massimo 50 produttori per volta. Saranno riconfermati tutti gli eventi storici, con nuovi criteri di gestione degli spazi : tavoli da 2 metri, con due visitatori per tavolo con un metro di distanza tra l’una e l’altra. Per gli operatori ai tavoli sarà fornita una mascherina o visiera e guanti ,ogni espositore e il loro personale dovranno fare un test Covid nei quattro giorno precedenti la manifestazione. Tutti i visitatori e gli operatori dovranno indossare la mascherina all’interno delle aree comuni (tranne nei momenti di degustazione).Saranno presenti corner per la sanificazione personale e sarà attivo un ambulatori medico. E’ allo studio la possibilità di attivare anche un sanitary-gate come negli aeroporti per una sanificazione completa di chi entra nelle aree comuni .Il bicchiere non sarà restituibile e sarà fornita una sputacchiera portatile in rame per evitare i rischi da droplets da svuotare singolarmente negli appositi spazi.
La kermesse 2020 per garantire sicurezza e adeguati spazio a produttori e visitatori nel rispetto delle regole di distanziamento e di igiene avrà una diversa organizzazione dei tempi che vedrà l’inserimento di una turnazione su due fasce orarie, la prima dalle ore 9 alle ore 13.30 e la seconda dalle ore 14.30 alle ore 19”.Il costo dei biglietti resterà invariato e saranno acquistabili online per fasce orarie di ingresso.
Confermata Naturae et Purae – bio&dynamica,la sezione dedicata alle produzioni sostenibili, ai vini naturali, biologici, biodinamici, orange e Piwi, che si svilupperà per il rispetto della sicurezza in quattro giornate, con una turnazione dei produttori e due fasce orarie di visita.
Il cuore del Wine Festival, Wine – The Official Selection, negli spazi del Kurhaus, alternerà la partecipazione di 122 produttori tra nazionali e internazionali, nelle giornate del 6 e 7 novembre ed altrettanti in quelle dell’8 e 9 novembre. Non sarà possibile il collegamento interno tra gli spazi del Kurhaus e quelli della GourmetArena, ed il Foods Spirits Beer – The Official Selection vedrà la suddivisione dei produttori nelle giornate e una turnazione di 100 produttori per volta.
Cambierà anche The WineHunter Area che, aggiungerà allo storico podio del Kursaal gli spazi lounge degli hotel di Merano. In aggiunta sarà creata anche una lounge digitale che permetterà ai visitatori di interagire con i produttori presenti in quest’area.
Confermato anche Catwalk Champagne il 10 novembre (con orario ore 10-15)
The WineHunter Award: il premio ufficiale di Merano WineFestival diventerà quest’anno un prezioso volume cartaceo. A questa si aggiungono alcune novità digitali, come l’e-commerce The WineHunter, in collaborazione con Gruppo Volta di Verona, su cui poter acquistare i prodotti premiati da The WineHunter ed una piattaforma digitale, sviluppata in collaborazione con Milano Wine Week, per lo svolgimento delle Masterclasses.
Confermato anche per Il Gala Event del 5 novembre che al Teatro Puccini vedrà la proiezione del teaser di Wine Odyseey, film che vuole raccontare la storia del vino dalle origini al futuro.
Interessante novità è il servizio Book your own sommelier , la possibilità di prenotare per chi non potrà essere presente alla fiera ,un sommelier specializzato in diretta audio e video con cui condividere le esperienze di degustazione e gli showcooking in loco e digitali.
Previsti già diversi eventi collaterali alla manifestazione 2020, come Catwalk Bollicine, in partner con Milano Wine Week,Gourmet Tour Merano e d’Intorni nei negozi di Merano, la possibilità di degustare nei ristoranti di Merano aderenti i vini della guida The WineHunter Award, la presentazione di Georgia: the Origin of Wine e il Symposium, dedicato alla Pac, e, ancora, il programma di The WineHunter Hotel Safari e di WineHunter Merano&Innovation.
Per completare l’offerta digitale il Merano WineFestival 2020 sta progettando una nuova piattaforma che è in fase di elaborazione che oltre a garantire maggiore visibilità ed uno spazio digitale per produttori e visitatori sarà in grado di proporre il Festival Digitale al 100% e la completa digitalizzazione della manifestazione in caso di ritorno al lockdown.
LIVE TALK
Prossimo appuntamento il live talk di scena il 21 maggio (ore 17) sul sito meranowinefestival.com/mwf2020-backtotheroots: nel salotto virtuale di The WineHunter dove interverranno importanti ospiti moderati dal giornalista Costantino Gabardi per discutere di lotta al Covid-19 ed eventi: dal Ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova a Levan Davitashvili, Ministry of Environmental Protection and Agriculture della Georgia, da Paolo De Castro, vice presidente della Commissione Agricoltura e Sviluppo Rurale Ue, a Luigi Moio, vice presidente Oiv, da Gennaro Esposito, chef due stelle Michelin, a Franco Pepe, miglior pizzaiolo al mondo, da Marco Cappelletti, ideatore dell’e-commerce di The WineHunter, a Maurizio Gigola, regista di Wine Odysee, a Daniela Zadra, direttrice dell’Azienda di Soggiorno di Mera
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