Luois Sclavis inaugura l’edizione 2018 del Pomigliano Jazz a Pollena trocchia tra natura food & wine
L’edizione 2018 del Pomigliano Jazz Festival giunta alla sua XXIII edizione con la direzione artistica di Onofrio Piccolo e iniziata Domenica 2 Settembre con il concerto nello splendido scenario naturale dei Conetti Vulcanici a Pollena trocchia.Louis Sclavis (clarinetto), Benjamin Moussay (pianoforte), Sarah Murcia (contrabbasso), François Mervillle (batteria) fino al tramonto davanti ad un grande pubblico di appassionati hanno presentato il primo dei loro concerti del in programma nel festival 2018 “Caracters on a Wall”.
Anche quest’anno la rassegna del Pomigliano Jazz Festival grazie alla partnership con Slow Food ha attivato delle aree food e di esposizione dei prodotti tipici in un progetto itinerante nei vari concerti a cura della neo fiduciaria della condotta del Vesuvio Maria Lionelli.In ogni concerto sarà proposta una ricetta realizzata con i presidi locali a cura di un socio Slow Food. Nel concerto ai Conetti Vulcanici di Pollena Trocchia Il ristorante “La “Lanterna” di Somma Vesuviana ha proposto la ricetta del boccacciello di baccalà con il fagiolo dente morto di Acerra presidio Slow Food.
All’interno dello spazio dedicato ai vini campani a cura dell’Enoteca del Pomigliano Jazz Festival per i Jazz-WineLovers, protagonisti i vini del Sannio dell’azienda Santacosta. Louis Sclavis ha chiuso il concerto degustando un grande vino bianco Campano il Greco.La buona musica ed il buon vino non hanno confini e confermano che i vini della Campania sono apprezzati non solo in Italia ma anche all’estero.
Il programma completo dei concerti e di tutti gli eventi previsti nell’ambito della manifestazione sono consultabili sul sito istituzionale www.pomiglianojazz.com
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