HOSTERIA BUGIARDA un piacevole rifugio nei Campi Flegrei
HOSTERIA BUGIARDA un piacevole rifugio nei Campi Flegrei
I Campi Flegrei sono in un vero e proprio fermento gastronomico con una sempre più variegata ed ampia offerta per i turisti e gli amanti della buona cucina.Da poco più di 6 mesi nei pressi del parco archeologico di Baia è nato un nuovo locale gestito da tre giovani che hanno voluto investire nella loro terra d’origine.
In cucina Luigi Costagliola giovane chef che dopo la scuola alberghiera e diverse esperienze in giro per l’Italia è tornato per rimanere nella sua terra. In sala Luca e Rossella Costagliola che si alternano nell’accoglienza e nel servizio.
Il locale ha una sua precisa identità già nella scelta del nome “Hosteria Bugiarda”. “Osteria” perchè vuole fare riferimento all’origine contadina di famiglia ed alla tradizione culinaria partenopea e flegrea.”Bugiarda” per riprendere il nomignolo di famiglia dei “Bugiardi” attribuita ai loro nonni ma sopratutto con l’idea di proporre una cucina tradizionale con piatti tipici ma con il pizzico di fantasia creativa del giovane chef Luigi.
Il locale all’interno di un antico edificio è ben curato, con ambienti moderni ed un giusto mix di legno pietra e ferro dal design contemporaneo ed essenziale che lo rendono molto intimo e che ben si integrano con le antiche origine dell’edifico e l’antica volta.
Il menù si presenta con la sua ricetta di base che ha come ingredienti :
PASSIONE 1 KG
DEDIZIONE 2 cucchiai
INNOVAZIONE q.b.
ENTUSIASMO q.b.
RICERCA 500 ml
PROFESSIONALITA’ 250 ml
Preparazione
Prendere 3 ragazzi con la stessa passione e marinare con 2 cucchiai di dedizione.Riporre il composto in una casseruola e lasciar cuocere a fuoco lento.Mantecare con una spolverata di innovazione.Unire tutto il progetto ,precedentemente infornato e aggiungere entusiasmo quanto basta.Lasciare raffreddare e guarnire con ricerca per le materie prime e professionalità
All’interno propone piatti che cambiano in base alla stagionalità e che sono realizzati con materie prime fresche del territorio campano e flegreo.Si può scegliere di provare il percorso “Bugiardo”dello chef a 5 o 7 portate oppure mangiare alla carta.
Il piatto che è diventato già simbolo del locale e della sua identità è la “pasta e patate bugiarda”. In realtà la pasta in questo piatto (bugiardo) non c’è, in quanto composto da quattro tipologie di patate differenti in quattro consistenze diverse: patata novella, patata viola, patata olandese e patata matura.Come tradizione richiede non può mancare la provola, che viene aggiunta in fase di mantecatura delle patate.
Tutte le proposte sono un perfetto mix di mare e di terra.Interessante il Polpo croccante alle cicerchie, il pacchero allo scorfano e porro e anche la palamita con le puntarelle. Buoni anche i dessert tutti preparati dallo chef.La carta dei vini è ancora essenziale con un occhio al territorio e qualche etichetta italiana ed estera,tutte proposte con un buon rapporto qualità prezzo.
Il locale ha tra i suoi punti di forza la piacevole accoglienza dei giovani in sala ,la buona cucina e un ambiente curato e gradevole.
Hosteria Bugiarda
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