XI edizione di Bianco Tanagro, il Festival del carciofo bianco che celebra un territorio
Venerdì prenderà il via l’undicesima edizione di Bianco Tanagro, in programma dal 28 aprile al primo maggio ad Auletta (SA). Un’occasione unica per celebrare un prodotto dalle grandi qualità organolettiche che, ormai, caratterizza i borghi della Valle del Tanagro.
Il Festival del carciofo bianco è nato da un’idea della Pro Loco di Auletta, presieduta da Giuseppe Lupo, animatore instancabile delle comunità rurali e dei prodotti tipici.
“Dopo i due anni di stop non vediamo l’ora di tornare a vedere il nostro paese in festa, pronto ad accogliere le migliaia di visitatori che godranno di una cucina autentica e di un territorio generoso e dall’aria salubre. Riconfermiamo il nostro impegno per la lotta allo spreco alimentare e in nome della sostenibilità. Ecco perché saranno disponibili le family bag per portare a casa ciò che non si è riusciti a finire di mangiare e utilizzeremo soltanto stoviglie biodegradabili. Vogliamo un evento a basso impatto, anche questo significa voler bene al proprio territorio!”, commenta Lupo.
Il menù di Bianco Tanagro
Sono quasi una quarantina i piatti che rientrano nel menù di Bianco Tanagro, che sarà possibile degustare a pranzo il 29, 30 e primo maggio e tutte le sere del festival.
Un’occasione unica per poter degustare innumerevoli pietanze a base di carciofo bianco e le tipicità locali. Dalla sfogliatella al tortino, passando per il caciocavallo impiccato. Dalla pasta al carciofo bianco al risotto, senza tralasciare il carciofo ripieno, il carciofo con la carne di maiale, il carpaccio e i carciofi fritti. Un trionfo culinario, accompagnato da fragole fresche, crespelle, gelati e crostate. Non mancheranno nemmeno buon vino e birra. Il tutto preparato direttamente dai produttori locali di carciofo bianco del Tanagro.
Il Festival del carciofo bianco ad Auletta
Da venerdì 28 aprile a lunedì primo maggio il borgo di Auletta proporrà un centro storico in continua festa, dalle 10 del mattino a tarda sera: menù dedicati al carciofo bianco a pranzo e a cena, mercatini di tipici e artigianali curati da Gusto Italia, il Bianco Festival con tanti artisti di strada itineranti, gruppi folk e musicali, presentazioni di libri e numerose attività culturali collaterali, tra cui l’appuntamento con la sfilata di moda al Castello marchesale. Non mancherà nemmeno il Teatro nazionale dei burattini di Mauro Apicella.
L’inaugurazione si terrà alle ore 17 di venerdì 28 aprile alla presenza delle cariche istituzionali e religiose. All’interno del Complesso Monumentale dello Jesus, si rinnova l’appuntamento con i salotti culinari e culturali condotti dalla giornalista gastronomica Antonella Petitti. Qui passeranno i maestri pasticcieri Domenico e Antonio Manfredi della Pasticceria Elia di Teggiano, il giornalista Enzo Landolfi, il giornalista Rino Genovese, lo chef Gianluca Petrosino, lo scrittore Mimmo Toscano, il pizzaiolo Christian Santomauro e la giornalista Sara Manisera, oltre ai rappresentanti delle istituzioni locali e di Confagricoltura.
Venerdì, alle ore 19:30, sarà consegnato ufficialmente l’ottavo Carciofo d’Oro al conduttore RAI Giuseppe Calabrese, attento sostenitore delle piccole produzioni di eccellenza italiane. Sabato 29 aprile, alle ore 14, si terrà la diretta del Tg3 Itinerante condotta dal giornalista Rino Genovese.
Tra le iniziative messe in campo dalla Pro Loco vi è la possibilità di visitare le Grotte di Pertosa Auletta con uno sconto del 50%, unendo così il gusto e le tradizioni alla lunga storia del territorio.
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