Ecco la Manda della tartina: chi sono i merenderos di casa nostra denunciati in una mail anonima?
Entrano, si fingono giornalisti e mangiano a scrocco. Spesso in borsa al ritorno dai “reportage” enogastronomici portano i prodotti “presi in assaggio” per poi “scrivere con calma per darne il giusto valore” su fantomatiche riviste o siti on line che ultimamente pullulano in ogni dove. Si fa presto a dire Giornalista enogasgtronomico. Ognuno di noi potrebbe raccontare l’esperienza sensoriale nel mangiare un arancino catanese o una bozzarella ammozzata campana. Non tutti riuscirebbero però a raccontarne provenienza, abbinamenti e produzione come i decani del giornalismo enogastronomico italiano, che non per dirlo sono Campani (Santa Di Salvo, Luciano Pignataro, Rosario Scarpato e Peppe Iannicelli non sono affatto milanesi). Nelle redazioni di diversi giornali milanesi e di diversi festival del food and wine, è arrivata una mail (sotto il testo intergrale) con qualche foto allegata per smascherare i prossimi “viaggi del gusto” di questo manipolo di merenderos. Assieme alla mail delle foto, ovviamente coi volti oscurati. Sotto a chi tocca. Chi sono i merenderos denunciati nella mail che sta facendo il giro di tutti i giornali d’Italia, non solo quelli di comparto?
Oggetto: SEGNALAZIONE FALSI GIORNALISTI E IMBUCATI SCROCCONI CONFERENZA STAMPA
Salve, la presente per segnalarle, nel vostro interesse, che la conferenza stampa a Milano sarà presa d’assalto dal solito gruppo di parassiti, scrocconi, egoisti, menefreghisti, miserabili mangiatori. Questo gruppo, target rigorosamente dai 40 anni ai 70, uomini e donne, è formato da decine di cani sciolti che, tramite scambio di notizie ed informazioni tra loro, legge gli eventi sul web o sui giornali e si intrufola nelle situazioni più disparate (feste, vernissages, inaugurazioni, presentazioni, premiazioni,ecc), quasi sempre spacciandosi per giornalisti e freelance (ognuno ha la propria sedicente rivista con la quale collabora, peccato che o la rivista non esiste affatto o, se verificate nell’organico, essi non esistano affatto e nessuno li conosce), fregandosene altamente degli intenti dell’evento in questione, ma con l’unico scopo di ingozzarsi e prendere omaggi, arrivando a mostrarvi biglietti da visita fasulli e riciclati, presi ad altri eventi o creati da loro (esempio lampante è Francesco G. un signore di 75 anni, accento e fisionomia spiccatamente meridionali, ex esercente, vestito elegante ma di pessime presenza e prestanza, soprannominato”il fantino” per la sua bassissima statura, quasi nana e il fisico esile, che, nonostante la sua agiatezza economica, si imbuca agli eventi presentando falsi biglietti da visita e falsi tesserini, o un avvocato anziano e distinto, molto alto e magro, pochi capelli e grigi, che barboneggia infiltrandosi in ogni modo).. la signora coi capelli carrè nero corvino vestita di nero di nome B., col cappello di paglia, di cui alleghiamo la foto di un evento dove ovviamente è entrata spacciandosi x giornalista (pensate che fà l’insegnante scolastica: esempio diseducativo x i suoi alunni, pensate a chi affidiamo i nostri figli..) e che probabilmente vedrete all’evento sul tardi, giusto per imbucarsi e scroccare, è stata ripetutamente vista imboscarsi bottiglie di vino nella borsa.. un’altra famosissima scroccona arraffona imbucata parassita, di nome L. (alleghiamo foto), che tutti ormai conoscono, quarantacinquenne, capelli rossicci con la coda, occhiali, robusta, vestita sempre di nero, che asserisce di gestire un vecchio sito web di moda non più aggiornato che usa come specchietto per le allodole, commette pure il reato di falso e millanta il titolo di giornalista che non ha, è solita timbrare il cartellino di uscita dal pubblico impiego e presentarsi agli eventi alla fine, saltando le presentazioni ed i convegni, con l’unico scopo di mangiare a scrocco e prendere regali. Noi ne conosciamo molti, e molti ne arriveranno da voi domani, quindi fate molta attenzione, soprattutto nei momenti di confusione, non tralasciando quelli che hanno chiesto l’accredito trovando la vostra mail sui siti dedicati agli eventi e che non conoscete personalmente come facenti parte dei media… pertanto consigliamo di prestare molta attenzione soprattutto alla gente che entra a presentazione ormai già iniziata o in procinto di concludersi (tutti gli elementi di questo sfasato gruppo vengono x depredare, non hanno mai scritto recensioni o redazionali e mai lo faranno e tendenzialmente quando si presentano agli eventi non sono mai puntuali, proprio perchè cercano di tagliare i tempi morti, scroccare e recarsi al successivo evento giornaliero). segnaliamo inoltre che questa gente, oltre ad essere egoista, taccagna, avida ed avara, priva di valori, ignobile e vergognosa, ha redditi da lavoro e da pensione decenti, alcuni di loro se la passano proprio bene (il signor A. capelli lunghi e barba bianchi, trasandato, vagamente somigliante ad Einstein, è un ex docente universitario che percepisce 3000 euro mensili di pensione ed è stato ripetutamente visto e sorpreso a riempire la borsa non solo di cibarie del catering, ma addirittura di bicchieri e stoviglie!), quindi c’è pure l’aggravante che non si trovano in stato di necessità.. . sperando di avere fatto cosa gradita nell’inviarvi questa oggettiva delazione e nel segnalarvi la presenza di questi individui per tutelare l’immagine e la credibilità del brand che rappresentate e per salvaguardare il vostro e l’altrui lavoro, auspicandoci vogliate vigilare affinchè questa miserabile armata brancaleone non si faccia beffa di voi mancando di rispetto ai veri professionisti, confidando nella vs assoluta riservatezza x le informazioni da noi elargite nel vostro interesse, porgiamo distinti saluti. alcuni amici.
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