Clemente Russo lancia 3 etichette di vino: il pugile entra nella squadra di Fabio Cordella e produce in Puglia
Dopo Buffon, Sneijder, Ronaldinho e Zamorano arriva Clemente Russo, pugile italiano pronto per le Olimpiadi di Tokyo. Sono state presentate a Milano le tre tipologie di vino che verrà prodotto in Puglia e avrà il nome del campione sportivo. Il progetto fa parte della serie “i vini dei campioni” lanciata dall’imprenditore vinicolo Fabio Cordella che sottolinea che “l’idea è venuta pensando alla squadra dei miei sogni e il progetto prosegue, il prossimo volto sarà quello del grande difensore Vincent Candela”.
La passione per il vino di Clemente Russo, detto “la speranza bianca del pugilato” viene dal padre che lo produce da sempre, ma solo per la sua famiglia. Ecco quindi l’incontro tra Russo e Cordella per iniziare a produrre tre diverse tipologie: uno Chardonnay che passa in barrique, un Primitivo rosato e un Salento Rosso blend di Negroamaro e Primitivo. Le etichette sono dedicate a Clemente Russo, alla moglie Laura e alla figlia Rosy. Il pugile, originario di Marcianise, è entusiasta dell’avvio della produzione. “Onorato di diventare parte di questa squadra di campioni, indosserei volentieri il numero 5 se dovessimo scendere in campo, a calcio, un po’ me la cavo. Mi sono avvicinato al vino con mio padre – aggiunge Russo – che indovinò un blend molto buono tra Primitivo e Montepulciano coltivato in Puglia. Mi piacciono vini duri, con una precisa fermezza. Sono un buon bevitore e mi sono affidato a Fabio Cordella”.
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