Anteprima Calendario Leonessa 2025: la presentazione al Pastabar Leonessa dell’Interporto di Nola, per la 30’ edizione del progetto editoriale
Anteprima Calendario Leonessa 2025: la presentazione al Pastabar Leonessa dell’Interporto di Nola, per la 30’ edizione del progetto editoriale
Presentata la 30esima edizione del Calendario Leonessa. Materie prime e Grano che cresce sono i temi a cui si ispira la copertina del 2025. Un omaggio a Terra Madre, con uno scatto del fotografo Michele Calogero, originario di Mango, che da sempre cura l’immagine visiva del Calendario Leonessa e per la 30esima edizione ha voluto omaggiare, con una propria opera il progetto editoriale; ponendo i riflettori sulle materie prime, essenziali per garantire un’ottima produzione. Argomento su cui da sempre il Pastificio Artigianale Napoletano Leonessa pone grande attenzione. Tant’e’ che che ormai da oltre 20 anni i Fratelli Leonessa producono anche Pasta 100% Campana, con il riconoscimento della Regione di “I sapori di Campania”, si tratta della linea “Fior di Grano” prodotta con grano coltivato a Vallesaccarda (AV) con Metodo Nobile. Ma chi sono gli chef protagonisti del Calendario Leonessa 2025? Ecco i nomi e dettagli: Louis Verstrepen del ristorante stellato Da Mimmo a Bruxelles, Mario di Massa del ristorante Relais Manfredi di Castellammare di Stabia, e lo chef Vincenzo Russo del ristorante stellato Bluh Furore Restaurant. A curare l’abbinamento vini il sommelier Emanuele Izzo del ristorante 2 stelle Michelin Piazzetta Milu e delegato Ais Penisola Sorrentina.
La presentazione del Calendario Leonessa è stata come sempre un momento di grande condivisione; tra amici chef, rappresentanti di istituti alberghieri, giornalisti, blogger, i collaboratori del Pastificio Artigianale Leonessa. Un party all’insegna del buon gusto e del calore familiare. Ai fornelli del Pastabar Leonessa lo chef Vincenzo Langella, che ormai da un anno coordina la brigata della location suggestiva dei Fratelli Leonessa all’Interporto di Nola e l’offerta gastronomica di Pastabar e del Leonessa Restaurant.
“Ringrazio la mia famiglia e i partner della 30° edizione del calendario Leonessa – illustra Oscar Leonessa, amministratore del Pastificio Artigianale Napoletano – e in particolar modo Michele Calogero, per lo scatto della copertina. Una foto artistica che mi ha colpito in modo particolare, perchè è riuscito a cogliere gli elementi essenziali della materia prima da cui nasce una buona pasta: i colori del terreno e appunto del grano”.
Ma ecco maggiori dettagli sugli chef protagonisti della 30esima edizione del Calendario Leonessa 2025!
Bluh Furore Restaurant. Sospeso tra mare e cielo, lì dove un tempo Rossellini e la Magnani girarono il film “L’Amore”, nel “Paese Dipinto” in terrazza sulla costiera amalfitana: a Furore! Qui è nato da oltre un anno il Bluh Furore restaurant, che con lo chef Vincenzo Russo ha avuto il riconoscimento della stella michelin 2025.
Luogo incantevole, capace di conquistare ogni senso, grazie alla bellezza di luoghi suggestivi ed incontaminati e ai servizi impeccabili del “Furore Grand Hotel – Amalfi Coast”.
La sala ristorante è luminosa ed elegante, con terrazza sul mare. In hotel non manca una raffinata zona lounge e un pool bar per godere dei suggestivi tramonti della Divina Costiera.
La consulenza di Enrico Bartolini lascia la sua impronta in menù con piatti iconici come il pacchero mezzo fritto, ma lo chef Vincenzo Russo si distingue e stupisce con ricette creative ed ingegno, interpretando in modo esclusivo i sapori tradizionali e i prodotti tipici più ricercati del territorio campano. Tra le caratteristiche del ristorante anche la presenza del menù vegetariano, per rappresentare al meglio i prodotti della natura ed accontentare i gusti della clientela internazionale, che da sempre inonda la Divina Costiera.
Da Mimmo a Bruxelles. Sofisticato e innovativo! Il ristorante Da Mimmo è l’esclusiva location situata a Bruxelles, nella Capitale dell’Unione Europea e quartier generale della Nato, dove poter gustare prodotti di qualità all’insegna della migliore cucina italiana.
Ai fornelli lo chef patron Louis Verstrepen, che con tocco preciso e meticoloso cura ogni dettaglio di ricette tipiche della cucina italiana, interpretate in modo sublime. Una stella Michelin e il riconoscimento di Miglior Ristorante Italiano in Belgio, sono solo alcuni dei riconoscimenti ricevuti negli anni. E’ un riferimento unico in Europa, per il mondo del buon gusto, per i suoi piatti, presentati come vere e proprie opere d’arte. Il menù segue la stagionalità e la personalizzazione. Ogni cliente è seguito con il massimo zelo e la cura per il dettaglio spinge spesso lo chef a creare piatti unici, pur di accontentare i palati più esigenti. Da Mimmo è aperto a pranzo e cena, dal martedi al venerdi. Il sabato è aperto solo a cena. Giorni di chiusura domenica e lunedì. Carta dei vini particolarmente interessante, servizio in sala impeccabile, sale dai colori caldi e con un’ambientazione calda e accogliente.
Relais Manfredi di Castellammare di Stabia. Elegante location vista mare. Il ristorante del Relais Manfredi è situato sul percorso panoramico della città di Castellammare di Stabia, facilmente raggiungibile da Sorrento e Pompei. La cucina semplice, all’insegna dei prodotti tipici territoriali, accompagna in modo sublime l’accoglienza in sala. Grande cura e attenzione al dettaglio, rendono il ristorante del Relais Manfredi la perfetta location, per una tappa rilassante per brindare in terrazza sul mare, con una vista mozzafiato che racchiude il Vesuvio, Capri e l’intero Golfo di Napoli in un solo sguardo. Bellezze ambientali che in modo creativo vengono rappresentate nei piatti dello chef Mario Di Massa, originario della zona e che in tal senso da sempre esalta attraverso ricette uniche le tipicità di mare e di terra, della fascia costiera e dei monti lattari, in piatti che esprimono con semplicità la lunga tradizione culinaria dell’area stabiese. Il ristorante ha due sale interne, panoramiche, ed ampia terrazza. E’ aperto tutti i giorni, a pranzo e cena, anche per la clientela esterna all’hotel.
I commenti sono chiusi.