Il vino novello 2012:Apicella Wines Tramonti (SA)
Aprite le cantine! E’ questo ciò che mi sento di urlare a gran voce dopo l’ennesima stupenda giornata trascorsa in una cantina italiana. La location è sempre particolare, perché le cantine in genere sono posti speciali, mistici e magici. E così è pure per la cantina di Giuseppe Apicella, arrampicata sulle colline interne della costiera amalfitana in quel luogo incantevole che è Tramonti. Vigneti strappati con astuzia e maestria alla natura, e trasformati in liquidi eleganti e potenti. A scippata è il nome del cru principale di Apicella Wines, proprio in considerazione del grande lavoro dell’uomo che nel 1929 scippò letteralmente la vigna ad una natura difficile. I risultati sono estremamente interessanti, tanto da poter tranquillamente affermare che il tintore, l’uvaggio tipico della zona, merita un trattamento di riguardo perché ha tratti splendidamente territoriali. La giornata trascorre con la gentilissima famiglia Apicella che ci accoglie prima in cantina, poi ci conduce per i vigneti e poi ci offre la degustazione delle sue eccellenza accompagnate dalla sapiente cucina del giovane e talentuoso sous chef del Gran Caruso di RAvello, che unitamente alla sua truppa siamo certi farà presto parlare le cronache nazionali.
L’emozione di trovarsi in un luogo così semplice e così incantevole è tanta e vedere l’entusiasmo della gente accorsa in buon numero dagli Apicella, è un segnale che deve fare riflettere: la gente ha voglia di giornate interessanti e diverse come questa, ha voglia di scoprire il vino e gli uomini e le donne che ci sono dietro a questa magica avventura che è il vino. Aprite le porte! Complimenti alla famiglia Apicella, dal papà Giuseppe al figlio Prisco (giovane e intraprendente enologo) alla sorella, alla signora e a tutti i collaboratori, per averci fatto sentire come a casa nostra.
L’assaggio dei vini prevede tutta la batteria degli Apicella al gran completo. Io mi limito ai due cru della casa
Il bianco Colle Santa Maria Costa d’Amalfi 2011, un blend di pepella, ginestra e falanghina (bianca zita) che riesce a dare sensazioni intense e piacevoli al gusto, dopo aver addolcito l’olfatto con i suoi profumi nitidi e piacevoli (15.5/20)
Il rosso della casa A Scippata 2007, tintore in purezza, è un vino che va raccontato per la sua straordinaria freschezza, per la sua vitalità e dinamicità. E’ un vino che vi dà uno schiaffo in faccia, il colore nonostante i 5 anni di invecchiamento è ancora viola intenso e luminoso, l’olfatto è chiaro nitido vibrante il palato deve assorbire quell’onda d’urto e di impeto che la forza di questo tintore sprigiona e che lascia senza parole. Un grandissimo vino (18/20), con tutte le peculiarità per essere definito tale.
Passion colli di Salerno, Vino Passito. E’ lui francamente l’altra grande sorpresa di Apicella Wines, aromaticamente ineccepibile come i suoi splendidi cepages garantiscono, si apre al gusto come un’armonia che non ha nulla da invidiare ai mitici danteschi, ma con tratti di identità propri ben definiti. Palato veramente ricco e avvolgente con frutti intensi e mai stucchevoli (17.5/20)
AZIENDA Giuseppe Apicella, via Castello Santa Maria 1, Frazione Capitignano Tramonti (SA) tel 089 856209 mail info@giuseppeapicella.it
di Gianluigi Carlino
Foto D.Ruffolo