Anteprima Vitigno Italia VIII Edizione di Gianluigi Carlino
Molto ma molto interessante la presentazione svoltasi nei saloni dell’Hotel Excelsior di Napoli, alla presenza del sindaco partenopeo De Magistris; gli interventi del prof. L Moio e del presidente del UIV Lucio Mastroberardino sono stati estremamente illuminanti e spero utili per tutti gli addetti ai lavori.
In estrema sintesi il prof. Moio e gli altri ospiti intervenuti hanno sottolineato un aspetto fondamentale che concerne in special modo la commercializzazione dei vini. E’ ora di passare dal concetto di vitigno a quello di territorio. Il concetto espresso con estrema chiarezza è che al di fuori dell’ambito nazionale, ma a volte anche regionale, nessuno sa cosa sia l’aglianico, il taurasi etc, ma è facilmente riconoscibile il Vesuvio,Napoli, Capri, Ischia etc. La domanda globale è molto più semplice da soddisfare quando il prodotto è estremamente riconoscibile e caratterizzante di un territorio. Che sia poi un aglianico è un discorso che verrà approfondito solo da chi è esperto o appassionato, il consumatore medio è attento solo al prezzo ed alla provenienza del vino. E’ bene metterselo in testa, anche perché i consumi nel nostro paese sono fermi, e la necessità di esportare il prodotto è quanto mai importante. I relatori hanno poi sottolineato di quanto sia importante che si faccia sistema nel presentarsi all’estero; aziende che fatturano 200mila euro hanno poche chanches di poter collocare i loro prodotti oltralpe. Occorre avere insomma le spalle larghe, non basta ragionare da piccoli imprenditori.
Simpatico anche il siparietto con il Sindaco di Napoli Luigi De Magistris che ha confessato la sua grande passione per Bacco svelandoci tra l’altro che una sua assistente è anche sommelier.
Il sindaco ha espresso grande soddisfazione per questa manifestazione che si aggiunge alla già ricca offerta della città di Napoli e che nella scorsa edizione, come hanno sottolineato i relatori, ha visto la presenza di oltre 250 cantine provenienti da tutta italia.
La serata si è conclusa con una megadegustazione nei saloni attigui e alla quale hanno partecipato diverse aziende italiane.Per la nostra giogaia anche alcuni autentici colossi, come quel FRANZ HAAS Alto Atesino che ci ha presentato in anteprima la versione 2010 del Manna (AAA) che oltre ad un aroma che spiazza per la spettacolarità, in bocca si svela denso carico, vellutato dal gusto pieno e complesso, un grandissimo vino. Bello ed intenso anche il Pinot Nero di Haas (A), poco più a lato altro colosso presente è STEFANIA PEPE per l’Abruzzo, che ci ha sbalordito con la sua batteria di Montepulciano Pepe Nero e Pepe Rosso addirittura con le annate 2001 e 2003. Un vino animalesco, carico possente come il Montepulciano vero deve essere, infine anche una simpatica versione del Cerasuolo, giusto per ammiccare qualche palato femminile.
Presente anche CONTI ZECCA per la Puglia che sfodera un discreto Nero. Molto apprezzati dai consumatori presenti in sala i tanti bianchi specie del Veneto unitamente a quelli campani. In casa nostra notevole la cantina JOAQUIN che con uno strepitoso FIANO (AA) si conferma una potenza a livello nazionale e non solo. Molto buone anche le proposte di Tenuta Pepe, La Molara, Matilde Zasso, Cantine Rao e Masseria Felicia per la Campania. Ha destato molta curiosità in me l’azienda LE TRE TERRE salentina doc, nonché la BISCEGLIA della Basilicata
Legenda
AAA vini eccellenti o prodotti eccellenti
AA vini ottimi che esaltano il territorio, idem per il cibo
A vini interessanti
Θ simbolo che definisce un vino o un prodotto genuino
☺ ottimo rapporto qualità/prezzo
Foto D. Ruffolo
Testo Gianluigi Carlino