A Cetara tra le storie di zio Michele e le bontà de La Frittura del Golfo: non solo colature
Cetara è un porto incantevole che si insedia tra due spiagge stupende. Sul corso prima di arrivare al porto c’è un posto insolito e bello assieme che per simpatia e qualità si sta facendo strada tra i ristoranti degli chef che han reso importante Cetara nel mondo, subito dopo il Padreterno.
La Frittura del Golfo, infatti è la trasposizione in cucina della storica attività della famiglia Giordano., i pescatori. Antonella, l’anima, il corpo e la mente di questo posto minuscolo ma immensamente bello (col restyling anche più accogliente) è diventata a pieno titolo la madrina delle alici, delle colature e delle fritture di pesce freschissimo e cotto bene. Ne fa una questione di vita. Per lei la qualità vale più di tutto. E si vede. Ottimi i sauri bianchi fritti e tutto quello che dal mare alla cucina propone il supersonico zio Michele.
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