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Lunedì 25 maggio al Castel dell’Ovo tutti i premiati della undicesima edizione di Vitignoitalia


Dal Nero d’Avola al Franciacorta, dal Passito di Pantelleria al Gewurztraminer, passando per il Trebbiano d’Abruzzo, il Primitivo di Manduria, l’Aglianico del Vulture e quello del Taburno, la Falanghina, il Nero di Troia, il Falerno del Massico, Il Vermentino e il Taurasi: Vitignoitalia ogni anno premia i vini e i territori vitivinicoli italiani. Sono 48 i vini premiati dall’ XI edizione di Vitignoitalia.

Sono 48 i vini premiati nell’ambito del Concorso enologico Vitignoitalia che dal 2005 premia l’elevata qualità delle produzioni enologiche nazionali tra quelle presenti al Salone. La commissione, presieduta da Francesco Continisio presidente della Scuola Europea Sommelier Italia e composta da critici, sommelier, giornalisti e rappresentanti del settore Ho.RE.CA., ha valutato circa 500 vini e distillati prodotti in aree nazionali da qualunque vitigno, autoctono o alloctono tra quelli partecipanti all’XI salone di Vitignoitalia. I vini sono stati divisi in categorie: vini bianchi tranquilli (con residuo zuccherino fino a 6 g/l); vini rossi tranquilli; vini rosati tranquilli; vini spumanti metodo classico; vini spumanti metodo charmat; vini dolci (con residuo zuccherino superiore a 45,1 g/l); vini liquorosi.

Il risultato sono 48 vini premiati con Medaglia d’Argento, Medaglia d’Oro, Gran Medaglia d’Oro e 3 Premi Speciali di Vitignoitalia tra cui il Premio Speciale per il Territorio e il Premio Speciale Giovani che vengono riconosciuti rispettivamente alle aziende che contribuiscono con il proprio lavoro alla valorizzazione del territorio e alle aziende che annoverano nella propria compagine giovani under 30 che si distinguono per impegno, ricerca o innovazione. Il Gran Premio Vitignoitalia assegnato al vino che ha ottenuto il miglior punteggio assoluto è andato quest’anno al Laus Vitae Montepulciano d’Abruzzo 2009 di Citra Vini.

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Questa sera, al termine della seconda giornata di Vitignoitalia, ci sarà la tradizionale cerimonia di consegna dei Premi con Francesco Continisio presidente della giuria, Chicco De Pasquale presidente di Vitignoitalia e Ugo Cilento della maison M. Cilento 1780, celebre atelier e sartoria, che per Vitignoitalia realizza ogni anno una collezione di cravatte e foulard in seta lavorazione sette pieghe che rievocano nei colori e nei motivi il tema del vino

Ecco tutti i premiati dell’edizione 2015

Gran Premio Vitignoitalia: Laus Vitae Montepulciano d’Abruzzo 2009 di Citra Vini

Premio Speciale per i Giovani: Emanuela Gianfreda – Masseria Jorche

Premio Speciale per il Territorio: Milena Pepe per Tenuta Cavalier Pepe

Premio Speciale Vitignoitalia (miglior risultato in 3 categorie diverse): Az. Agr. San Salvatore 19.88

Gran Medaglia d’Oro sez. Spumanti Metodo Classico: Franciacorta DOM 2006 di Mirabella

Gran Medaglia d’Oro per i Rossi: Jungano Aglianico 2013 di Az. Agric. San Salvatore

Gran Medaglia d’Oro per i Bianchi: Quarz Sauvignon 2013 di Cantina di Terlano

Medaglia d’Oro per Spumanti Metodo Classico: Cuvèe Cepage di Conte Vistarino

Medaglia d’Oro per i Bianchi: ex aequo Plenio Verdicchio Riserva 2013 di Umani Ronchi; Baron Salvadori Chardonnay 2013 di Nals Margreid; Trentenare Fiano Igp 2015 di Az. Agricola San Salvatore; Trebbiano Riserva Marina Cvetic 2013 di Masciarelli; Falerno del Massico Bianco di Villa Matilde.
Medaglia d’Oro per i Rossi: ex aequo Thalè Montepulciano D’Abruzzo 2009 di Casal Thaulero; Serpico 2010 di Feudi di San Gregorio; Primitivo di Manduria 2010 di Masseria Jorche; Montepulciano Villa Gemma 2008 di Masciarelli; La Loggia del Cavaliere Taurasi 2008 di Tenuta Cavalier Pepe; Donna Candida Aglianico Sannio 2010 di Cautiero; San Clemente Terre di Casauria Montepulciano 2011 di Zaccagnini.

Medaglia d’Oro per i Passiti: Clematis Montepulciano Passito di Zaccagnini

Medaglia d’Argento Spumante Medoto Classico: ex aequo Franciacorta Extrabrut Elite di Mirabella; Brut Pinot Nero di Monsupello

Medaglia d’Argento Spumante Medoto Charmat: ex aequo Astro Spumante Brut di Cantine Astroni; Lintrigo Extra Dry di Ariola Vigne e vini; Libens Salento Vermentino Extra Dry di Tenute Rubino.

Medaglia d’Argento per i Bianchi: ex aequo Lyra Gewurztraminer 2013 di Nals Margreid; Thale’ Trebbiano d’Abruzzo 2011 di Casal Thaulero; Elea Greco Paestum 2012 di Az. Agricola San Salvatore; Insolia 2014 di Principi di Butera; Brancato Fiano di Avellino 2012 di Tenuta Cavalier Pepe; Campania Fiano Oi Ni’ 2012 di Tenuta Scuotto; Laus Vitae Trebbiano D’abruzzo 2011 di Citra Vini; Trois Greco 2014 di Cautiero; Callida Coda Di Volpe 2014 di Vigne di Malies; Sequoia Fiano 2013 di Fonzone.

Medaglia d’Argento per i Rossi: ex aequo Cupersito Aglianico 2012 di Case Bianche; Terre Di Orazio Aglianico Del Vulture 2011 di Cantina di Venosa; Pelago 2010 di Umani Ronchi; Tempranijo 2013 di Casale del Giglio; Pino di Stio 2011 di Az. Agricola San Salvatore; Deliella Nero D’avola 2012 di Principi di Buttera; Bue Apis 2011 di Cantine del Taburno; Aglianico Taburno 2012 di Fattoria La Rivolta; Offida Zeii Docg 2011 di Az. Agricola San Giovanni; Lunico Rosso 2010 di Ariola Vigne e Vini.

Medaglia d’Argento per i Rosati: ex aequo Depiè Rosè Piedirosso 2014 di Cantine Farro; Five Roses Anniversario 2014 di Leone De Castris; Vetere Paestum Rosè 2014 di Az. Agr. San Salvatore; Nero di Troia Vento di Cantine Teanum.

Medaglia d’Argento per i Passiti: Nes Passito di Pantelleria 2013 di

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