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A San Marco si festeggiano torrone, croccantino e la seconda edizione di Liminaria

“Liminaria-Tracce dal Fortore” è il titolo dell’incontro che avrà luogo sabato 13 dicembre, dalle ore 10, all’interno della splendida cornice di Palazzo Colarusso, a San Marco dei Cavoti (BN) e nell’ambito della festa del torrore e del croccantino.

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Dopo il successo della prima edizione, torna in paese Liminaria, il progetto che monitora e racconta le aree rurali mediante i nuovi linguaggi offerti dalla tecnologia (digital storytelling). All’interno di un’indagine sulle forme e le possibilità del narrare, le culture digitali sono difatti adoperate sia come elemento di valorizzazione del territorio e delle potenzialità delle sue comunità, sia come elemento di ricerca e di studio, attraverso il racconto delle storie, delle voci e dei luoghi.

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Alla presenza di Gianni Rossi, sindaco di San Marco dei Cavoti, e di Luigi Zollo, presidente della Banca del Credito Cooperativo, l’incontro servirà a fare il punto su Liminaria 2014 e a illustrate le nuove idee per la prossima edizione. Leandro Pisano, curatore del progetto, farà dunque un resoconto sull’esperienza in Fortore, presentando due dei lavori realizzati sul campo: il documentario a cura di Antonello Carbone e l’audiostoria “Lupus@Agnus” di Isabella Pedicini e Raffaele Mariconte.

All’incontro “Liminaria-Tracce dal Fortore” interverranno, inoltre, i rappresentanti delle altre realtà coinvolte nell’organizzazione del progetto: Giuseppe Ricci di Scafando, Gennaro Fontanarossa di Rural Hub e Guido Lavorgna di Tabula Rasa Eventi.

“L’idea per il 2015- dichiara Pisano- è quella di costruire un percorso strutturato e dilazionato nell’arco dell’anno che, attraverso piccoli eventi, interventi e workshop (per esempio rivolti alle scuole fortorine), conduca all’evento principale del progetto ampliando il discorso già cominciato lo scorso anno sul rapporto tra la narrazione dei luoghi e le culture digitali”. Come è avvenuto lo scorso anno, l’evento del 2015, previsto dall’1 al 6 giugno, ospiterà un progetto di residenza artistica e un workshop di racconto transmediale del territorio (voci della tradizione, produttori, etc.) in collaborazione con Rural Hub.

“Per quanto concerne la residenza- continua Pisano- è confermata la presenza dell’artista sonoro peruviano Alejandro Cornejo Montibeller, nell’ambito del progetto Conexion Rural: Soundscape Sur/Peru Sud/Italia. In un confronto basato sull’indagine sonora, Alejandro esplorerà alcune aree rurali del Sud del Peru e dell’Italia centro-meridionale (Abruzzo e Fortore).

La residenza ospiterà anche altri progetti basati sull’uso del suono e della scrittura, con Isabella Pedicini e Raffaele Mariconte. Infine, Liminaria 2015 avrà lo stesso staff della prima edizione: Interferenze New Arts Festival, Tabula Rasa Eventi, Scafando e Rural Hub”.
Squadra che vince non si cambia.

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